La Sacra Bibbia

Nuova Riveduta:

Ezechiele 48:28

Sulla frontiera di Gad, dal lato meridionale, verso la regione meridionale, la frontiera sarà da Tamar fino alle acque di Meriba di Qades, fino al torrente che va nel mar Grande.

C.E.I.:

Ezechiele 48:28

Al lato del territorio di Gad, dalla frontiera meridionale verso mezzogiorno, la frontiera andrà da Tamàr alle acque di Meriba-Kadès e al torrente che va al Mar Mediterraneo.

Nuova Diodati:

Ezechiele 48:28

Sulla frontiera di Gad, dal lato meridionale verso sud, il confine andrà da Tamar alle acque di Meribah vicino a Kadesh, e poi lungo il Mar Grande.

Riveduta 2020:

Ezechiele 48:28

Sulla frontiera di Gad, dal lato meridionale, verso mezzogiorno, la frontiera sarà da Tamar fino alle acque di Meriba di Cades, fino al torrente che va nel Mar Grande.

La Parola è Vita:

Ezechiele 48:28

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La Parola è Vita
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Riveduta:

Ezechiele 48:28

Sulla frontiera di Gad, dal lato meridionale, verso mezzogiorno, la frontiera sarà da Tamar fino alle acque di Meriba di Kades, fino al torrente che va nel mar Grande.

Ricciotti:

Ezechiele 48:28

Dal confine di Gad, volterà in giù verso mezzogiorno e la frontiera girerà da Tamar alle acque della Contraddizione di Cades, tutto il tratto contro il Mare Grande.

Tintori:

Ezechiele 48:28

E dal confine di Gad dal lato australe nel mezzodì, il confine sarà da Tamar alle Acque di Contraddizione di Cades, e lungo il torrente che va al mare grande.

Martini:

Ezechiele 48:28

E dal confine di Gad è la regione di mezzodì: e suo confine egli è da Thamar fino alle acque di contraddizione, in Cades: la sua eredità dirimpetto al mar grande.

Diodati:

Ezechiele 48:28

E a' confini di Gad, dal lato australe, verso il Mezzodì, sarà il confine del paese, da Tamar fino alle acque delle contese di Cades, lungo il torrente, fino al mar grande.

Ecco una descrizione delle diverse porzioni di terra appartenenti a ciascuna tribù. Nei tempi del Vangelo, ecco che tutte le cose sono diventate nuove. Molto è racchiuso in emblemi e numeri. Questo è il metodo che Dio ha usato per dire verità misteriose nella sua parola, che non saranno rivelate più chiaramente fino al momento e alla stagione opportuni. Ma nella chiesa di Cristo, sia nel suo stato di guerra che di trionfo, c'è libero accesso per fede, da ogni parte. Cristo ha aperto il regno dei cieli a tutti i credenti. Chiunque voglia, può venire e prendere liberamente l'acqua della vita, l'albero della vita. Il Signore è lì, nella sua chiesa, per essere vicino a loro in tutto ciò per cui lo invocano. Questo è vero per ogni vero cristiano; qualunque anima abbia in sé un principio vivo di grazia, si può veramente dire: il Signore è lì. Che possiamo essere trovati cittadini di questa città santa e agire in modo conforme a questo carattere; e avere il beneficio della presenza del Signore con noi, in vita, in morte e per sempre.